Visto che hai tirato fuori la cosa in Invidiosa voglio dirti una storia che mi piace sempre. Per il film Amadeus era candito agli Oscar come miglior attore protagonista Tom Hulce nel ruolo di Mozart (risata fantastica) ma la statuetta fu vinta da F. Murray Abraham che nello stesso film faceva Salieri.
Questo numero mi parla tantissimo, e secondo me hai riassunto il senso del post benissimo nella frase: ci disegnano così.
Il vantaggio che abbiamo sta nella nostra consapevolezza e nella spinta a condividere e parlare tra di noi di ciò che proviamo. Autocoscienza power, in ogni epoca, in ogni età. Grazie perché il tuo progetto è uno spazio di autocoscienza.
Grazie Serena, ma grazie sul serio ❤️ ed è verissimo quello che scrivi, anche perché spesso questi contrasti nascono da una mancanza di dialogo, con noi stesse e con chi abbiamo accanto. Dobbiamo sempre rivendicare lo spazio per la discussione, senza mai darlo per scontato.
Quando ero piccola mia nonna e la mia bisnonna mi hanno insegnato un gesto da fare dietro la schiena per scacciare lo sguardo invidioso e la tossicità dei complimenti finti (metti il pollice tra l'indice e il medio e muovi la mano verso il basso, come a scaricare a terra questa energia negativa). Mi è tornato in mente leggendo questo numero, quindi grazie per aver sbloccato questo ricordo ⚡️
Arrivo con un po’ di ritardo, ma arrivo sempre! Allora, ho girato il tuo commento alla sempre disponibile dottoressa Gangemi che ha risposto dicendo: “è il gesto delle fiche!” Così ho fatto qualche ricerca ed è venuto fuori che è un gesto apotropaico di origini etrusche. Che dire, grazie a entrambe per questo viaggio ❤️
Visto che hai tirato fuori la cosa in Invidiosa voglio dirti una storia che mi piace sempre. Per il film Amadeus era candito agli Oscar come miglior attore protagonista Tom Hulce nel ruolo di Mozart (risata fantastica) ma la statuetta fu vinta da F. Murray Abraham che nello stesso film faceva Salieri.
Il contrappasso dei rosiconi, dici?
Questo numero mi parla tantissimo, e secondo me hai riassunto il senso del post benissimo nella frase: ci disegnano così.
Il vantaggio che abbiamo sta nella nostra consapevolezza e nella spinta a condividere e parlare tra di noi di ciò che proviamo. Autocoscienza power, in ogni epoca, in ogni età. Grazie perché il tuo progetto è uno spazio di autocoscienza.
Grazie Serena, ma grazie sul serio ❤️ ed è verissimo quello che scrivi, anche perché spesso questi contrasti nascono da una mancanza di dialogo, con noi stesse e con chi abbiamo accanto. Dobbiamo sempre rivendicare lo spazio per la discussione, senza mai darlo per scontato.
Quando ero piccola mia nonna e la mia bisnonna mi hanno insegnato un gesto da fare dietro la schiena per scacciare lo sguardo invidioso e la tossicità dei complimenti finti (metti il pollice tra l'indice e il medio e muovi la mano verso il basso, come a scaricare a terra questa energia negativa). Mi è tornato in mente leggendo questo numero, quindi grazie per aver sbloccato questo ricordo ⚡️
Arrivo con un po’ di ritardo, ma arrivo sempre! Allora, ho girato il tuo commento alla sempre disponibile dottoressa Gangemi che ha risposto dicendo: “è il gesto delle fiche!” Così ho fatto qualche ricerca ed è venuto fuori che è un gesto apotropaico di origini etrusche. Che dire, grazie a entrambe per questo viaggio ❤️